
Le ambasciate statunitensi si trovano in diversi paesi del mondo e rappresentano ufficialmente il governo degli Stati Uniti. Presso un’ambasciata americana è possibile svolgere diverse attività, tra cui l’ottenimento di visti, la ricerca di assistenza per i cittadini statunitensi e la partecipazione a programmi di scambio culturale ed educativo.
Sedi delle ambasciate americane
Il sito web del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti fornisce un elenco delle ambasciate e dei consolati statunitensi in tutto il mondo, consentendo alle persone di trovare l’ambasciata o il consolato più adatto alla loro posizione o ai loro piani di viaggio.
Anche se non c’è un’ambasciata americana in ogni paese dell’UE, gli Stati Uniti hanno ambasciate e consolati in vari paesi europei per facilitare le relazioni diplomatiche e fornire servizi sia ai cittadini statunitensi che a quelli stranieri.
Per quanto riguarda il Regno Unito, gli Stati Uniti hanno un’ambasciata a Londra che può occuparsi dei servizi di visto e di altre questioni consolari. La missione americana in Brasile comprende l’ambasciata a Brasília e tre consolati a Recife, Rio de Janeiro e San Paolo. In Messico, gli Stati Uniti hanno un’ambasciata a Città del Messico, nove consolati e nove agenzie consolari.
Servizi forniti dalle ambasciate statunitensi all’estero
Le ambasciate statunitensi nei paesi stranieri offrono in genere una vasta gamma di servizi, tra cui l’elaborazione dei visti, l’assistenza ai cittadini americani all’estero e i programmi di scambio culturale. I servizi specifici disponibili in una determinata sede possono variare, quindi è importante controllare il sito web dell’ambasciata o del consolato in questione per avere informazioni più dettagliate.
Servizi per i visti
Gli stranieri possono richiedere vari tipi di visti americani presso le ambasciate statunitensi, tra cui i visti turistici, di lavoro e per studenti. I siti web delle singole ambasciate di solito forniscono maggiori informazioni sulle specifiche categorie di visto, sulle procedure di richiesta e sulla documentazione richiesta.
Servizi rivolti ai cittadini americani
I cittadini statunitensi possono ricevere assistenza per diverse questioni presso le ambasciate e i consolati del loro paese quando si trovano all’estero. Ad esempio, i servizi di passaporto, i servizi notarili e l’assistenza in caso di emergenza, ad esempio in caso di smarrimento o furto del passaporto.
Programmi culturali ed educativi
Le ambasciate degli Stati Uniti organizzano e sostengono spesso programmi di scambio culturale ed educativo, comprese iniziative per promuovere la comprensione reciproca tra gli Stati Uniti e altri paesi.
Oltre al Dipartimento di Stato, anche altre agenzie governative statunitensi lavorano all’interno delle ambasciate per portare avanti i loro programmi e le loro iniziative. Tra queste agenzie, ad esempio, ci sono i Dipartimenti della Sicurezza Interna, della Giustizia e del Tesoro, oltre al Centro per il Controllo delle Malattie e alla Biblioteca del Congresso.
Un’ambasciata statunitense può aiutarmi se voglio immigrare negli Stati Uniti?
Sì, un’ambasciata americana può aiutare chi vuole immigrare negli Stati Uniti. Il processo di immigrazione negli Stati Uniti è comunque complesso e richiede un’attenta pianificazione e preparazione. Il sito web del Dipartimento di Stato americano contiene informazioni preziose sui vari tipi di visti per immigrati disponibili, tra cui quelli per motivi familiari, per motivi di lavoro e per motivi di diversità.
Per richiedere un visto per immigrati, un cittadino straniero che desidera immigrare negli Stati Uniti deve essere sponsorizzato da un cittadino statunitense o da un residente permanente legale negli Stati Uniti, da un parente stretto o da un potenziale datore di lavoro statunitense. Inoltre, prima di richiedere un visto per immigrati, devono presentare una petizione approvata.
Il patrocinatore deve quindi avviare la procedura presentando una petizione a nome del cittadino straniero presso l’USCIS ( U.S. Citizenship and Immigration Services). Un’ambasciata o un consolato americano possono fornire ulteriori indicazioni sulla procedura di richiesta e sui requisiti.
Qual è la differenza tra un visto turistico statunitense e un visto d’affari?
Le differenze tra un visto turistico statunitense e un visto per affari statunitense sono le seguenti:
Visto turistico
Il visto turistico per gli Stati Uniti, spesso indicato come visto B-2, è destinato a chi si reca negli Stati Uniti per svago, turismo o per visitare parenti e amici. Non è adatto per intraprendere attività commerciali, lavoro o studi a lungo termine. Tuttavia, può essere utilizzato per visitare la città, per le vacanze, per visitare la famiglia o per partecipare a eventi sociali.
Visto per affari
Il visto d’affari per gli Stati Uniti, noto anche come visto B-1, è destinato a coloro che desiderano recarsi negli Stati Uniti per motivi di lavoro, ad esempio per partecipare a riunioni, conferenze o trattative, per intraprendere attività commerciali o di scambio o per svolgere attività di ricerca. Non è adatto per un impiego permanente o per un lavoro a lungo termine negli Stati Uniti.
Sebbene la distinzione tra i due tipi di visto sia chiara in termini di finalità, nella pratica i consolati americani rilasciano spesso un visto combinato B-1/B-2, che consente di svolgere sia attività turistiche che commerciali. Questa flessibilità riconosce che spesso le persone desiderano svolgere entrambi i tipi di attività durante il loro soggiorno negli Stati Uniti.
Il titolare di un visto per affari può portare la propria famiglia negli Stati Uniti?
Il titolare di un visto per affari può portare la propria famiglia negli Stati Uniti, ma ci sono diverse condizioni e limitazioni. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, i titolari di un visto per motivi di lavoro possono portare con sé negli Stati Uniti il coniuge e i figli a carico.
Il tipo di visto e i permessi per i familiari possono tuttavia variare a seconda del tipo specifico di visto per affari e del paese di origine.
Se, ad esempio, ti viene rilasciato un visto H-1B, i tuoi familiari dovranno richiedere un visto H-4 se vogliono accompagnarti negli Stati Uniti. Per avere diritto al visto, i tuoi figli devono avere meno di 21 anni e devono ottenere ciascuno un visto H-4 individuale.
Quali sono le principali differenze tra un visto e un’ESTA?
Le principali differenze tra un ESTA (Electronic System for Travel Authorization) e un visto statunitense sono:
Scopo
L’ESTA è destinato ai viaggiatori che rientrano nel Programma Viaggio senza Visto (VWP) e che desiderano visitare gli Stati Uniti per un periodo massimo di 90 giorni alla volta per turismo, affari o transito. Il visto americano, invece, è rivolto a coloro che desiderano soggiornare negli Stati Uniti per un periodo superiore a 90 giorni o per scopi quali lavoro, studio o residenza permanente.
Ammissibilità
L’ESTA è disponibile per i cittadini dei paesi aderenti al VWP, mentre il visto statunitense è necessario per i cittadini dei paesi non aderenti o per coloro che intendono soggiornare negli Stati Uniti per più di 90 giorni.
Periodo di validità
L’ESTA è valido per due anni dalla data in cui è stato formalmente autorizzato. Un visto statunitense può avere periodi di validità diversi, a seconda del tipo di visto e delle circostanze specifiche del richiedente.
Lavoro e studio
I titolari di ESTA non possono lavorare o studiare negli Stati Uniti, a meno che non ottengano un visto o un’autorizzazione separata prima del tempo. I visti per gli Stati Uniti, invece, possono includere autorizzazioni al lavoro e allo studio, a seconda del tipo di visto e delle circostanze specifiche dell’individuo.
Processo di candidatura
L’ESTA è un sistema automatizzato che determina l’idoneità dei viaggiatori nell’ambito del VWP. Le domande possono essere presentate online e la procedura non richiede più di 72 ore. La procedura di richiesta di un visto per gli Stati Uniti prevede la compilazione di un modulo online, il pagamento delle tasse richieste e la prenotazione e la partecipazione a un colloquio presso un’ambasciata o un consolato americano.
Per quanto tempo è valido l’ESTA? Non posso richiederne uno e vivere negli Stati Uniti per tutto il periodo?
L’ESTA (Electronic System for Travel Authorization) è valida per due anni dalla data di emissione. È molto importante notare che l’ESTA serve per soggiorni di breve durata negli Stati Uniti nell’ambito del Programma Viaggio senza Visto (VWP). Permette ai viaggiatori di soggiornare solo per un periodo massimo di 90 giorni alla volta.
Se desideri rimanere negli Stati Uniti per un periodo più lungo, dovrai richiedere un altro tipo di visto, ad esempio un visto per immigrati o un visto per non immigrati (a seconda dello scopo del tuo soggiorno).
Posso sempre ottenere un’ESTA online o ci sono circostanze in cui devo recarmi in un’ambasciata statunitense?
Nella maggior parte dei casi, i viaggiatori possono ottenere un’ESTA (Electronic System for Travel Authorization) online se vogliono visitare gli Stati Uniti nell’ambito del Visa Waiver Program (VWP). Tuttavia, in alcune situazioni è necessario recarsi presso un’ambasciata o un consolato degli Stati Uniti per richiedere un visto invece di utilizzare l’ESTA. Ad esempio, se il viaggiatore non ha i requisiti per ottenere l’ESTA o se prevede di rimanere negli Stati Uniti per più di 90 giorni.
Un altro esempio è il caso in cui la domanda ESTA di una persona sia stata rifiutata. Se vuole ancora visitare gli Stati Uniti, dovrà richiedere un visto presso un’ambasciata o un consolato statunitense.
Fonti
- https://www.usembassy.gov/
- https://travel.state.gov/content/travel/en/us-visas/visa-information-resources/list-of-posts.html
- https://br.usembassy.gov/news-events/embassy-consulates/
- https://tr.usembassy.gov/visas/immigrant-visas/
- https://travel.state.gov/content/travel/en/us-visas/immigrate.html
- https://www.usa.gov/sponsor-family-member