
Aumento dei costi dei voli in tutta l’America
Il costo dei voli nei 100 aeroporti più trafficati d’America ha subito un’impennata del 29% dal 2021, con un impatto indubbio sui viaggiatori di tutta la nazione.
Tuttavia, un barlume di sollievo è emerso tra il 2022 e il 2023, quando i prezzi dei voli si sono stabilizzati e, in alcuni casi, hanno addirittura registrato una leggera diminuzione.
L’aeroporto internazionale di Minneapolis-Saint Paul si distingue per l’aumento più elevato delle tariffe aeree medie, con un’impennata del 48% dal 2021.
Altri aeroporti importanti alle prese con aumenti sostanziali dei prezzi sono Spokane International (46%), Chicago O’Hare International (43%) e Philadelphia International (43%).
Impatto variabile sulle tariffe aeree nazionali
Sebbene la tendenza generale indichi un aumento dei costi dei biglietti aerei, l’impatto è rimasto uniforme a livello nazionale. Sono soprattutto gli aeroporti più piccoli a subire il peso di questi aumenti di prezzo.
Dei 20 principali aeroporti statunitensi che hanno registrato i maggiori aumenti di prezzo, 10 si trovano nel 30% inferiore del volume totale di passeggeri.
Sorprendentemente, le Hawaii rappresentano un’eccezione, con tre aeroporti che hanno registrato un calo dei prezzi. L’aeroporto di Lihue, in particolare, ha registrato un notevole calo del 6%.
Fluttuazioni negli ultimi anni
Nell’ultimo anno, il costo medio dei biglietti aerei negli aeroporti più trafficati del Paese è rimasto relativamente stabile, con una diminuzione marginale dell’1% (3 dollari) osservata tra il 2022 e il 2023.
L’aeroporto di Long Beach, in California, ha registrato l’aumento più significativo dei prezzi dei biglietti aerei in questo periodo, con un’impennata del 12%, mentre l’aeroporto di Westchester County a White Plains, New York, ha registrato una diminuzione dell’11%.
La ricerca dell’economicità: Gli aeroporti più economici
Per chi è alla ricerca di opzioni di viaggio economiche, le principali destinazioni turistiche come Orlando e Las Vegas ospitano alcuni degli aeroporti più economici del Paese.
Con un prezzo medio del biglietto aereo di 144 dollari, Orlando-Sanford si aggiudica il titolo di aeroporto più economico tra i 100 aeroporti nazionali più trafficati.
Modifica delle preferenze dei viaggiatori
Un recente sondaggio condotto su 2.000 persone che hanno volato nell’ultimo anno fa luce sull’evoluzione delle preferenze dei viaggiatori.
Il costo è emerso come il fattore principale che influenza la decisione di guidare o volare, con oltre il 40% degli intervistati che lo ha citato come un fattore determinante.
La durata del viaggio e la disponibilità dei voli seguono a ruota, con solo il 5% che indica che questi fattori non influenzano le loro decisioni di viaggio.
Con l’aumento delle preoccupazioni per i ritardi e le cancellazioni dei voli, sempre più viaggiatori prendono in considerazione l’assicurazione di viaggio. Oltre il 40% degli intervistati ha iniziato ad acquistare più frequentemente un’assicurazione di viaggio che garantisca un risarcimento per gli imprevisti, tra cui ritardi dei voli, cancellazioni e persino smarrimento dei bagagli.
Il ruolo dell’assicurazione di viaggio
Con l’aumento dei costi dei biglietti aerei, investire in una polizza assicurativa di viaggio di qualità diventa una scelta prudente.
Tali polizze tutelano dalle perdite finanziarie dovute a voli cancellati o in ritardo, coprendo anche le spese aggiuntive come le auto a noleggio e le prenotazioni alberghiere.
L’assicurazione di viaggio estende la sua copertura oltre i voli, fornendo il rimborso per la cancellazione del viaggio, l’arrivo in ritardo o la partenza anticipata a causa di motivi coperti come malattie o emergenze familiari.
Data la continua incertezza dei viaggi aerei, ottenere un’assicurazione di volo si rivela vantaggioso per la maggior parte dei viaggiatori che si imbarcano su un aereo.
Collegamento all’ESTA: garantire un viaggio senza problemi
Mentre i viaggiatori si muovono nel panorama mutevole dei costi dei biglietti aerei e delle preferenze in evoluzione, diventa fondamentale collegare queste informazioni al Sistema elettronico di autorizzazione al viaggio (ESTA).
L’ESTA, un sistema automatizzato che determina l’idoneità dei visitatori a recarsi negli Stati Uniti nell’ambito del Programma Viaggio senza Visto, offre una procedura comoda e snella.
L’ESTA è particolarmente vantaggioso per chi ha in programma visite di breve durata negli Stati Uniti, in quanto fornisce l’approvazione preventiva per viaggiare senza visto.