Gli errori nella domanda ESTA non solo possono costare denaro, ma possono anche influire negativamente sulla possibilità di intraprendere un viaggio negli Stati Uniti. Gli errori possono causare il rifiuto dell’ESTA, aumentando così la probabilità che un viaggiatore non ottenga l’autorizzazione a entrare nel Paese nell’ambito del programma ESTA Visa Waiver Program (VWP). Considerati i numerosi tipi di errori che possono verificarsi, i richiedenti l’ESTA devono sempre prestare la massima attenzione nel compilare il modulo di domanda ESTA.
Di seguito riportiamo i 10 errori più comuni ma evitabili che le persone commettono nei loro moduli di richiesta ESTA:
[1] Inserimento del numero di passaporto sbagliato
I numeri dei passaporti differiscono sostanzialmente da un Paese all’altro. Un errore molto comune che i richiedenti ESTA commettono è quello di inserire un numero di cifre troppo basso o troppo alto nella domanda ESTA o di inserire il numero di passaporto sbagliato. Questo è un problema perché dopo aver inviato il modulo di domanda non è possibile modificare il numero di passaporto. Dovrete compilare e inviare un nuovo modulo di domanda.
[2] Inserimento di informazioni errate alla voce Paese di rilascio del passaporto o Paese di cittadinanza
I candidati spesso si confondono con questi due campi. Per la maggior parte delle persone, tuttavia, sono uguali. Se siete cittadini della Thailandia, molto probabilmente anche il vostro passaporto sarà emesso dalla Thailandia. Se si possiede anche un passaporto rilasciato da un altro Paese, è previsto un campo separato per questa informazione.
[3] Inserimento della data di nascita sbagliata
Se si sbaglia il giorno, il mese o l’anno di nascita nel modulo ESTA, si dovrà presentare una nuova domanda, poiché queste informazioni non possono essere modificate una volta inviato il modulo. Ecco perché è così importante ricontrollare tutto ciò che è stato inserito nel modulo prima di premere il pulsante di invio.
[4] Sesso sbagliato
Attualmente le persone sono identificate sui loro passaporti come maschi o femmine. Se inserite qualcosa di diverso nel modulo, la vostra domanda ESTA potrebbe essere respinta e potrebbe non esserci tempo sufficiente per presentare una nuova domanda prima della partenza.
[5] Trascurare di inserire il secondo nome
Nel modulo di richiesta dell’ESTA, c’è un campo chiamato “Nome”. Qui si devono inserire sia il nome che il secondo nome. Se ad esempio vi chiamate “John Peter Brown” (dove Brown è il cognome), dovrete inserire John Peter nel campo Nome. In caso contrario, dovrete presentare una nuova domanda.
[6] Errore di ortografia nell’inserimento del proprio cognome o nome
Se per qualsiasi motivo si commette un errore di ortografia nell’inserimento del nome o del cognome, si dovrà inviare una nuova domanda ESTA. Non verrà concessa alcuna autorizzazione se le informazioni fornite nel modulo ESTA differiscono da quelle del passaporto.
[7] Dare una risposta sbagliata a una domanda di idoneità
Se rispondete erroneamente “sì” a una o più domande sull’idoneità ESTA (disturbi mentali, precedenti penali, droghe, ecc.), la vostra richiesta ESTA potrebbe essere negata. E se rispondete “no” mentre la risposta corretta è in realtà “sì”, vi potrebbe essere negato l’ingresso negli Stati Uniti per un periodo fino a cinque anni.
[8] Indirizzo e-mail errato
Se un richiedente inserisce un indirizzo e-mail sbagliato nel modulo di domanda ESTA, il CBP non sarà in grado di contattarlo in merito all’esito della sua domanda. Tuttavia, se in seguito si accorge che nel modulo è stato inserito un indirizzo e-mail sbagliato, potrà correggere l’errore.
[9] Mancato controllo del proprio status ESTA
I richiedenti possono controllare gratuitamente lo stato della loro domanda ESTA. Dovreste controllare lo stato della vostra domanda ESTA 24 ore prima dell’inizio del vostro viaggio negli Stati Uniti per essere sicuri di non avere brutte sorprese quando cercherete di imbarcarvi sul volo o sulla nave per quel Paese.
[10] Altri errori nel modulo di richiesta ESTA
Ci sono molti altri campi del modulo in cui i richiedenti possono (e spesso lo fanno) commettere errori o inserire informazioni incomplete. Un esempio è quello in cui si devono inserire le informazioni sul proprio contatto negli Stati Uniti. Potrebbe trattarsi di un hotel che il richiedente non ha ancora prenotato o la cui prenotazione non è stata confermata. In questo caso, è possibile inserire “Unknown” nei campi di testo o “00000” nei campi numerici. In seguito sarà possibile modificare queste informazioni.
Conclusione
Dall’elenco di errori comuni che le persone commettono nei moduli di richiesta dell’ESTA, risulta chiaro che la maggior parte di essi potrebbe essere facilmente evitata. È forse una buona idea battere a macchina tutte le risposte e ricontrollare tutto prima di compilare il modulo vero e proprio, per ridurre la possibilità di commettere errori nella domanda ESTA.